Londra, una città dove la storia si intreccia con la modernità, vanta alcune delle architetture residenziali più affascinanti del mondo. Tra queste, le case vittoriane spiccano per l’eleganza e il fascino senza tempo. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche distintive delle case vittoriane, i loro aspetti esterni e interni, e i termini architettonici comuni legati a queste abitazioni iconiche.
Lo stile vittoriano distintivo
Le case vittoriane, costruite prevalentemente durante il regno della regina Vittoria (1837-1901), riflettono un periodo di prosperità e innovazione. Queste abitazioni si riconoscono facilmente per i dettagli intricati, i tetti a spiovente e le finestre a bovindo. Esternamente, spesso presentano:
- Lavori in mattoni elaborati: Mattoni rossi o gialli con motivi dettagliati.
- Finestre a bovindo e a ghigliottina: Finestre alte e strette con ante scorrevoli.
- Lavori in ferro decorativi: Ringhiere, recinzioni e cancelli adornati con design intricati.
- Portici e balconi: Spesso con legno o pietra decorativa.
- Vetri colorati: Vetrate colorate, frequentemente con motivi floreali o geometrici.
Interni delle case vittoriane
Gli interni delle case vittoriane erano progettati per riflettere lo status e il gusto del proprietario. Spesso includono:
- Soffitti alti: Creano un’atmosfera ariosa e spaziosa.
- Caminetti in ogni stanza: Spesso con mantelli decorativi e piastrelle.
- Modanature dettagliate: Cornici, rosoni e battiscopa.
- Ampie scale e corridoi: Con lavori in legno e balaustre intricate.
- Stanze separate per diverse funzioni: A differenza delle moderne planimetrie aperte, le case vittoriane hanno aree distinte per pranzo, soggiorno e ricevimento.
Appartamenti e giardini posteriori
Con l’evoluzione di Londra, molte case vittoriane sono state convertite in appartamenti per accogliere la crescente popolazione. Queste conversioni hanno portato a:
- Appartamenti autonomi: Ognuno con la propria cucina, bagno e aree di soggiorno.
- Aree comuni condivise: Come corridoi e giardini.
Giardini Posteriori: Una caratteristica apprezzata delle case vittoriane, questi spazi verdi privati offrono un rifugio dal trambusto della città, spesso caratterizzati da:
- Vegetazione rigogliosa: Prati, aiuole e a volte orti.
- Capanni e serre: Per lo stoccaggio e la coltivazione delle piante.
- Patios e aree di seduta: Per cene all’aperto e relax.
Vocabolario: termini architettonici
- Bay Window: Finestra a bovindo – Una finestra che sporge dal muro principale.
- Sash Window: Finestra a ghigliottina – Una finestra composta da uno o più pannelli mobili (ante) che scorrono verticalmente.
- Gable Roof: Tetto a spiovente – Un tetto con due lati inclinati che si incontrano a una cresta, creando pareti di estremità a forma di triangolo.
- Cornice: Cornice – Modanatura decorativa che corona un edificio o un elemento di arredamento.
- Ceiling Rose: Rosone – Elemento decorativo al centro del soffitto, spesso dove è attaccato un lampadario o una luce.
- Balustrade: Balaustra – Una fila di piccoli pali (balaustre) sormontata da una ringhiera, comunemente trovata su scale e balconi.
- Mantel: Mantello – Struttura in legno, marmo o pietra sopra e intorno a un camino.
Le case vittoriane non sono solo abitazioni; sono un testamento a un’epoca passata di grandiosità architettonica e attenzione ai dettagli. Che tu stia passeggiando per una strada di Londra, ammirando la bellezza esterna di queste case, o entrando per vivere il loro fascino storico, le case vittoriane continuano a catturare l’immaginazione con il loro mix unico di eleganza e funzionalità.
Navigando nel vocabolario di queste meraviglie architettoniche, potrai apprezzare ancora di più i dettagli intricati e il significato storico che rendono le case vittoriane una parte amata del panorama residenziale londinese.