Se hai mai parlato con un Inglese, forse te ne sei accorto: sembrano gentili anche quando ti stanno dando un rifiuto. O una critica. O quando stanno dicendo qualcosa che in Italiano suonerebbe diretta, netta, perfino brusca.
Ecco perché molti studenti, anche a livelli avanzati, capiscono le parole…ma non il tono.
Quello che spesso manca è la consapevolezza di un aspetto fondamentale della lingua parlata: il softening, cioè l’uso di parole e strutture che servono ad ammorbidire il messaggio, renderlo più vago, più gentile, più…accettabile.
Un’arte tutta Inglese. Letteralmente.
Cos’è il softening e perché è così diffuso
Il softening è una strategia linguistica usata per:
- evitare di sembrare aggressivi o diretti,
- esprimere disaccordo o critica in modo delicato,
- chiedere qualcosa senza “pretendere”,
- creare una distanza emotiva nei confronti dell’interlocutore.
È profondamente legato alla cultura britannica, dove l’educazione, la discrezione e l’autocontrollo sono valori centrali. Essere troppo diretti, in UK, può sembrare maleducato o invadente, anche se non lo è nelle tue intenzioni.
Parole chiave che ammorbidiscono il messaggio
Ecco alcune delle parole più usate per rendere una frase “più gentile”. Il segreto è che non aggiungono contenuto, ma cambiano il tono.
- Just
“I just wanted to ask…”
“Can I just say…”
“I’m just trying to help.”
In Italiano: Volevo solo chiedere… / Sto solo cercando di aiutare…
Serve a rendere la frase meno invadente, come se chiedessi “in punta di piedi”.
- Maybe / Perhaps
“Maybe we could look at it another way.”
“Perhaps that’s not the best idea.”
In Italiano: Forse potremmo considerarla diversamente.
Queste parole lasciano spazio all’altro e evitano di imporre un punto di vista.
- A bit
“I’m a bit tired today.”
“It’s a bit expensive, isn’t it?”
Traduzione: Sono un po’ stanco. / È un po’ caro, vero?
Mitiga l’enfasi. Non è “molto stanco” o “troppo caro”: è solo “un po’”.
- Would / Could
“Would you mind helping me?”
“I was wondering if you could…”
In italiano: Ti dispiacerebbe…? / Mi chiedevo se potresti…
È il modo Inglese per chiedere senza chiedere. Più ipotetico, meno invadente.
- Quite
“It’s quite nice.”
“She’s quite talented.”
Questa è insidiosa: in UK “quite” spesso significa “non male” (con un tono understatement), non “molto”!
“It’s quite good” = Sì, ok… ma non è eccezionale.
- Actually
“Actually, I don’t think that’s correct.”
“Actually, I’ve already done it.”
In realtà… / Veramente…
Serve per correggere, ma in modo meno brusco. Sembra quasi una premessa gentile.
Esempi pratici di frasi ammorbidite
Diretto Ammorbidito
“You’re wrong.” – “I’m not sure that’s quite right, actually.”
“Give me the report.” – “Could you just send me the report when you get a chance?”
“It’s expensive.” – “It’s a bit pricey, to be honest.”
“I don’t like it.” – “It’s not really my thing, I guess.”
Vedi la differenza? Il significato è lo stesso, ma il tono è totalmente diverso.
Perché imparare a “soften” le frasi?
Ti aiuta a capire meglio gli Inglesi: quando ti dicono “maybe we’ll do that next time”, spesso intendono non lo faremo mai.
Ti fa apparire più naturale e rispettoso: soprattutto in email, meeting, situazioni formali.
Eviti malintesi culturali: dire “No” diretto, in UK, può sembrare rude.
In pratica: cosa puoi fare tu
Quando parli o scrivi in inglese, prova a:
- aggiungere “just” o “maybe” dove possibile,
- usare “would” invece di “will” per chiedere qualcosa,
- sostituire “I don’t like it” con frasi più morbide (es. “It’s not for me”).
Prova tu: come diresti queste frasi in modo più “soft”?
“You didn’t do it right.”
“I can’t help you.”
“I don’t want to go.”
(Suggerimento: “I’m afraid I can’t help you” è super british!)
In conclusione, capire e usare il softening in Inglese non è solo una questione grammaticale, ma culturale. Significa parlare come gli Inglesi pensano, non solo come scrivono.
E se vuoi davvero passare da “so l’Inglese” a “parlo come loro”, questo è uno dei segreti più importanti da scoprire!