“Pioggia di idiomi: esploriamo 20 espressioni Inglesi relative al clima”!!

“Pioggia di idiomi: esploriamo 20 espressioni Inglesi relative al clima”!!

Con questo caldo che avanza siamo tutti un po’ più interessati al tempo, con la speranza di vedere qualche nuvola all’orizzonte a portarci temperature più miti! Abbiamo perciò pensato di regalare ai nostri lettori 20 idiomi Inglesi che hanno appunto a che fare con le condizioni metereologiche; vediamoli insieme!!

1. Under the weather: sentirsi un po’ giù o malato

2. Every cloud has a silver lining: ogni situazione negativa ha un aspetto positivo

3. Rain on someone’s parade: rovinare i piani o le speranze di qualcuno

4. Come rain or shine: non importa cosa succeda

5. Take a rain check: rinviare un’offerta o un invito per un altro momento

6. Storm in a teacup: creare un grande problema per qualcosa di molto piccolo

7. Weather the storm: superare un periodo difficile

8. Break the ice: iniziare una conversazione con qualcuno che non si conosce bene

9. Snowed under: avere molto da fare

10. On cloud nine: essere molto felici

11. Head in the clouds: essere disconnessi dalla realtà

12. Save for a rainy day: risparmiare per un momento in cui potrebbe essere necessario

13. It never rains but it pours: gli eventi, soprattutto sfortunati, tendono ad accadere tutti insieme

14. Fair-weather friend: un amico che è presente solo quando le cose vanno bene

15. Throw caution to the wind: agire impulsivamente senza preoccuparsi delle conseguenze

16. Chase rainbows: cercare qualcosa che è difficile da raggiungere o impossibile da ottenere

17. Steal someone’s thunder: prendere il merito per qualcosa che qualcun altro ha fatto

18. The calm before the storm: un periodo di pace prima di un periodo turbolento e caotico

19. Into each life some rain must fall: ognuno deve affrontare delle difficoltà nella vita

20. Be a breeze: un compito facile da portare a termine

Approfittiamo di questo post per augurarvi buone vacanze!!!

Il blog di Easy English tornerà a farvi compagnia dalla settimana successiva a quella di Ferragosto!

“Have a whale of time!!!” = “Divertitevi molto e abbiate esperienze straordinarie!!!”

 

 

Il governo Britannico e l’influenza della Monarchia

Il governo Britannico e l’influenza della Monarchia

Restiamo ancora in Inghilterra con questo nuovo articolo dove andremo ad analizzare la struttura del governo Inglese, i principali partiti politici e i loro obiettivi, nonché un po’ di storia della Monarchia e l’influenza della stessa sulla politica moderna!

La struttura del governo Britannico

Il sistema politico del Regno Unito è un complesso di parlamentarismo, monarchia e democrazia, che convivono in un sistema pluripartitico.

Il Primo Ministro (PM) è il capo del governo; il potere esecutivo è esercitato dal governo; quello legislativo dalle due camere e dal parlamento, la House of Lords e la House of Commons. Il potere giudiziario è indipendente da esecutivo e legislativo.

Gerarchie del governo Britannico

Le alte cariche del governo Britannico includono il Primo Ministro, il Cancelliere dello Scacchiere, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri e del Commonwealth, e il Segretario di Stato per gli Affari Interni.

Analisi dei partiti politici Britannici attuali

Le elezioni del 4 Luglio 2024 hanno visto una svolta a sinistra nel Regno Unito, con una vittoria schiacciante per il Partito Laburista di Keir Starmer. Il Partito Conservatore guidato da Rishi Sunak ha subito una pesante sconfitta ottenendo solo 154 seggi, il peggior risultato dal 1832.

Altri partiti rilevanti includono i Liberaldemocratici, Reform UK di Nigel Farage, i Nazionalisti Scozzesi, il Partito Gallese e i Verdi.

Obiettivi del Partito Conservatore

Il Partito Conservatore cerca di rafforzare i valori e le istituzioni Britannici tradizionali. Le proposte del partito consistono nel miglioramento del sistema di richiesta asilo, in investimenti mirati a migliorare l’apparato difensivo Britannico, in misure che possano stabilizzare l’economia Britannica, favorendo al contempo la transizione energetica.

Obiettivi del Partito Laburista

Il Partito Laburista è un partito politico Britannico di centro-sinistra. E’ un partito storicamente riconducibile alla socialdemocrazia e al socialismo democratico. La strategia laburista per la crescita è incentrata sulla riforma della politica industriale e delle procedure di pianificazione, con l’obiettivo di affrontare le questioni fondamentali che affliggono l’economia del Regno Unito, in particolare i tassi di investimento estremamente bassi. Il Labour si propone come il partito della creazione e ridistribuzione di ricchezza, puntando a migliorare il tenore di vita dei lavoratori.

La Monarchia Inglese

La Monarchia del Regno Unito, conosciuta anche come Monarchia Britannica, è una monarchia costituzionale parlamentare. L’attuale monarca e capo di Stato, il Re Carlo III, è salito al trono alla morte di sua madre, la Regina Elisabetta II, l’8 Settembre 2022. Questa istituzione, cosi come la conosciamo oggi, è stata fondata nel 1215 con l’emanazione della Magna Carta Libertatum. Il monarca e la sua famiglia immediata svolgono varie mansioni ufficiali, cerimoniali, diplomatiche e di rappresentanza. Poiché la monarchia è costituzionale, il monarca è limitato dal parlamento e dalla costituzione, e ha funzioni imparziali come conferire onorificenze e nominare il Primo Ministro.

L’influenza della Monarchia sul governo Britannico

Sebbene l’autorità esecutiva formale sul governo del Regno Unito sia ancora del Re, tramite la prerogativa reale del monarca, questi poteri sono esercitati secondo le leggi emanate in parlamento e, in pratica, con i limiti di convenzioni e precedenti. Il monarca, per tradizione, è il comandante in capo delle forze armate Britanniche. Tuttavia, il suo ruolo nell’uso del potere è limitato da convenzioni e dall’opinione pubblica. In effetti, il monarca prende poca parte al governo. L’esercizio dei poteri formali del sovrano è quasi tutto delegato, per statuto o per convenzione, a ministri o a funzionari della Corona o ad altri enti pubblici. Questo sistema garantisce che il monarca mantenga un ruolo neutrale e imparziale nel governo del paese.

Imparare l’Inglese per lavorare all’estero: la preziosa testimonianza di Sofia

Imparare l’Inglese per lavorare all’estero: la preziosa testimonianza di Sofia

Sono nata e cresciuta in Italia ma da qualche anno vivo in Inghilterra.

La mia storia con l’Inglese è iniziata quando avevo solo dieci anni. Ricordo ancora le prime difficoltà: la pronuncia, i tempi verbali, le preposizioni…tutto sembrava così complicato!

Ma non mi sono arresa. Ho continuato a studiare, a fare esercizi, a guardare film in lingua originale. Ho avuto momenti di sconforto, certo, ma sapevo che se avessi voluto realizzare il mio sogno di vivere all’estero avrei dovuto imparare l’Inglese.

Dopo anni di studio, finalmente, ho deciso di fare il grande passo: trasferirmi in Inghilterra!

All’inizio è stato difficile, nonostante sapessi l’Inglese capire gli accenti locali e le espressioni idiomatiche è stata una vera sfida, ma giorno dopo giorno ho migliorato la mia comprensione e la mia capacità di esprimermi.

Oggi lavoro come interprete per una grande azienda internazionale. Senza la conoscenza dell’Inglese non avrei mai potuto svolgere questo lavoro. Ogni giorno l’Inglese mi permette di comunicare con persone di tutto il mondo e di comprendere culture diverse dalla mia.

E’ diventato uno strumento indispensabile per la mia vita professionale!

Ma l’Inglese non mi ha solo aiutato sul lavoro: mi ha permesso di fare amicizia con persone di diverse nazionalità, di viaggiare senza barriere linguistiche e di sentirmi a casa in qualsiasi parte del mondo!

 

Sofia, 35 anni, Londra

Pin It on Pinterest

Open chat
1
Ciao, come posso aiutarti?